(25.11.21) Bergamo. Quando a sgomberare l’inquilino è il proprietario di casa di sua iniziativa…

COMUNICATO STAMPA

In tema di sfratti e sgomberi, come se non bastassero quelli decretati e poi eseguiti comunque legittimamente dall’autorità giudiziaria, ci troviamo addirittura anche a sgomberi eseguiti “motu proprio”, completamente arbitrari, per iniziativa degli stessi proprietari di casa.

Addirittura fulmineo lo “sgombero” che doveva toccare all’inquilino M.G., il quale, residente in un quartiere periferico di Bergamo, aveva sottoscritto un contratto di affitto transitorio di tre mesi, saldando tutto il dovuto prima ancora di entrare nell’alloggio, perché altrimenti… non ci sarebbe stato alcun contratto per l’alloggio che gli serviva per il lavoro a termine di tre mesi a Bergamo.

A pochi giorni dalla scadenza del contratto di lavoro, fortunatamente M.G. se lo è visto prolungare di altri tre mesi.

Non così sono andate le cose per l’alloggio. Il proprietario infatti il giorno successivo alla scadenza dell’affitto, mentre M.G. si trovava al lavoro, si recava nell’alloggio e procedeva al cambio della serratura nonché a portar fuori sul pianerottolo mobili e tutto quanto appartenente a M.G. (di seguito alcune immagini)

Il quale, informato telefonicamente dai vicini di casa, avvisava la nostra Rita Rebecchi segretaria di Unione Inquilini di Bergamo, che – recatasi sul posto – procedeva a far intervenire le forze dell’ordine e con all’avvocato di Unione inquilini Giovanni Mascheretti a sporgere denuncia nei confronti del proprietario.

All’indomani presso il Tribunale di Bergamo Rita, M.G. e vicini di casa testimoniavano di quanto accaduto e dopo alcune settimane, a novembre, è arrivata l’ordinanza del Giudice che ha disposto in modo perentorio di reintegrare immediatamente l’inquilino nell’agibilità e nel possesso dell’alloggio affittato e di porre a carico del proprietario le spese processuali.

E’ finita bene e speriamo che ciò serva a dissuadere altri proprietari di casa. Qualche inquilino purtroppo non sa ancora che gli sgomberi possono esseri eseguiti solo dall’autorità giudiziaria e solo al termine di una procedura ben precisa e garantita che contempla preavvisi e quant’altro, e pertanto finisce col subire un grave abuso. Già uno sfratto di per sé è un fatto traumatico e destabilizzante anche quando eseguito a norma di legge, figuriamoci quando lo sgombero è completamente arbitrario o fuorilegge!
L’invito che facciamo agli inquilini, specialmente quando devono sottoscrivere un contratto di tipo transitorio o quando sono insistentemente assillati dai proprietari ad andarsene o quando succede come nel caso testé descritto, è quello di tenersi sempre in contatto con il nostro sindacato o con un sindacato degli inquilini di loro fiducia. (Bergamo, 25 novembre 2021, Unione Inquilini Bergamo)

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