Sabato 29 maggio il Coordinamento per il diritto alla Salute di Bergamo e provincia aderisce e partecipa alla mobilitazione europea per la sanità pubblica.
Saremo dalle 10 alle 12 con un presidio e un banchetto ad Albino, in Via Mazzini 178-182 (nei pressi di Banca Intesa) , in connessione con tante altre piazze in Italia e in Europa.
Abbiamo scelto Albino perché la distribuzione dei vaccini nel locale hub vaccinale nell’Auditorium Cuminetti è gestita, dietro appalto della Regione, da una cooperativa privata di medici, che è stata protagonista nelle scorse settimane del clamoroso incidente che ha prodotto la distruzione di circa 1000 dosi di vaccino. (cfr. QUI)
Saremo in piazza, oltre che per chiedere conto di quanto successo, per continuare la raccolta firme ICE (Iniziativa dei Cittadini Europei) contro la proprietà intellettuale dei vaccini, per fare sentire la nostra voce contro il tentativo di riconferma della legge 23 (riforma “Maroni”) che regola il Servizio sanitario in Lombardia e che ha reso più pesante l’impatto del Covid nella nostra regione, e per ribadire – ad un anno dalla tremenda strage che si è consumata in bergamasca – la necessità della verità e della giustizia senza le quali non è possibile alcun cambiamento profondo.
Nel corso del banchetto, per illustrare i contenuti dell’iniziativa, alle ore 10.30, si terrà una conferenza stampa a cui interverranno Pia Panseri, del Coordinamento per il diritto alla salute, e l’avv. Consuelo Locati, legale dei familiari delle vittime da Covid.
Di seguito collegamento web con le altre piazze d’Italia e d’Europa che si mobilitano nello stesso giorno.
Bergamo, 27 maggio 2021
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