
GRADUATORIA PROVVISORIA ALLOGGI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI BERGAMO (22.05.2023): qui
GRADUATORIA PROVVISORIA ALLOGGI DI PROPRIETA’ ALER ??
Mag 24
GRADUATORIA PROVVISORIA ALLOGGI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI BERGAMO (22.05.2023): qui
GRADUATORIA PROVVISORIA ALLOGGI DI PROPRIETA’ ALER ??
Apr 03
INFO c/o Unione Inquilini Bg tel. 035225034 ( Lunedì 10.0-12.00, Mercoledì 17.00/19.00, Venerdì 10.00/12.00) – Prenotazione appuntamenti tel. 3465356239
Aggiornamento 04.04.2023
Bandi 2022 attualmente pubblicati nel sito della Regione Lombardia nel quale si presentano le domande: BERGAMO
Domande da presentare dal 03.04.2023 al 22.05.2023 ore 12.00. N° 77 unità abitative immediatamente assegnabili. N° 28 unità abitative che si rendono assegnabili nel periodo intercorrente tra la data di pubblicazione del presente avviso e la scadenza del termine della presentazione della domanda di assegnazione. Cfr. in dettaglio l’avviso dell’ambito di Bergamo, dove sono indicate le sedi comunali e anche sidacali che supportano per la presentazione della domanda di assegnazione: http://www.aler-bg-lc-so.it/wp-content/uploads/2023/03/avviso-pubblico-bergamo.pdf
CFR. ANCHE:
Apr 01
E’ abbastanza normale che nell’articolo di pubblicità (di questo si tratta) per la “rifiuteria” della Montello Spa (uno degli impianti più frequetemente e più da lunga data pubblicizzati dal nostro principale giornale locale) non compaia proprio per niente che nella giornata di ieri – venerdì 31 marzo 2023 – in occasione della vista di dell’Ordine dei dottori Agronomi e Forestali – la protesta contro le puzze generate dell’ampianto, protesta messa in atto da una delegazione di cittadine e cittadini impagnati da divesro tempo contro questa situazione non più sostenibile, anche se il giornale sia nella pagina economica sia altrove abbia scelto di ignorare deliberatamente la notizia. (Eco di Bg, 01.04.23: https://www.alternainsieme.net/wp-content/uploads/2023/04/montello-1-aprile-2023-20230401_18272567.pdf)
L’articolo mette in evidenza infatti che Montello Spa in un anno recupera circa 700.000 metri cubi di acqua in seguito alla movimentazione di 765.000 tonnellate di rifiuti organici (“umido”). Aggiungendo i 350.000 mila tonnellate di plastica in bottiglia si arriva a più di 3.000 tonnellate di rifiuti che tutti i giorni arrivano alla Montello Spa da mezza Lombardia con una caterva di camion quotidiani che intasano la circolazione in Via Fabio Filzi, l’antica via di orgine romana (sic!) tra i comuni di Montello e San Paolo d’Argon, strada di fatto praticamente privatizzata dalla Montello Spa e attraverso la quale si accede agli impianti. Come molti ricordano il paese di Montello era chiamato “rifiutopoli” ed è il comune i cui immobili hanno una quotazione che è fra le più basse fra tutti i comuni della provincia di Bergamo.
3 mila tonnellate al giorno sono secondo noi un po’ troppe e non riusciamo a capire perché non vengano lavorate e riciclati in modo più razionale, con qualche impianto o ditta in più che eviti inopportune grandi concentrazioni di camion della spazzatura e una gestione più controllabile evitando le megapuzze di cui i cittadini si lamentano e che anche le autorità sanitarie hanno fatto presente negli ultime due anni.
Quanto all’ordine degli agronomi e forestali (150)– che ieri proprio alla Montello Spa ha tenuto la propria assemblea – riportamo l’appello de La Rete Aria Pulita Tomenone a loro rivolto.
DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI siete profondi conoscitori dell’ambiente e della natura vi chiediamo di fare delle riflessioni scientifiche sugli impianti di BIO GAS e gli impatti ambientali su suolo, acqua e aria per la tutela dalla salute e della sopravvivenza degli abitanti che abitano intorno a questi impianti.
Da molti anni e in modo più intenso da circa due anni la maggior parte della popolazione residente sui territori dei comuni di Brusaporto, Bagnatica, Costa di Mezzate, Montello, San Paolo D’Argon, Albano San Alessandro, denuncia la situazione di inquinamento odorigeno (MOLESTIE OLFATTIVE), l’ARPA infatti il 14 aprile 2021 con lo studio MOLF concluso il 25/05/2022 ha dimostrando l’esatta provenienza delle esalazioni: ovvero questa azienda.
Nonostante la presenza di questo documento ufficiale, dei verbali dell’ARPA che hanno individuato carenze strutturali, delle continue segnalazioni dei cittadini fatte ad ARPA, ATS, Carabinieri Forestali, Polizia dei Colli, Vigili del Fuoco, Provincia, Prefettura, Procura della Repubblica, della nascita della rete Aria Pulita Tomenone rappresentativa dei cittadini dei territori, delle proteste e manifestazioni dei cittadini nulla è cambiato.
Inoltre, nonostante le nostre continue richieste agli enti, ad oggi non sappiamo cosa stiamo respirando. Le emissioni odorigene superano abbondantemente la soglia di tollerabilità, come verificato da Arpa. I danni includono il disagio fisico (bruciori agli occhi e gola), psicologico anche perchè siamo costretti a chiudersi in casa quando gli odori molesti si fanno intensi entrando dentro le nostre case. La situazione riguarda anche su aree di proprietà dei Comuni, piazze, strade, campi sportivi, scuole etc.
Di seguito altre immagini della protesta censurata dai media, che però ieri c’è stata e che ripeteremo nei prossimi giorni.
(01.04.23) San Paolo d’Argon. Alternainsieme.net – alternainsieme@yahoo.it – tel. 3389759975 (maurizio)
Mar 30
ALTERNAINSIEME.NET PARTECIPA E INVITA A PARTECIPARE AL PRESIDIO DI PROTESTA CONTRO LE PUZZE CHE DILAGANO: VENERDì 31 MARZO DALLE ORE 14.00 ALLE ORE 15.00 AL PASSAGGIO A LIVELLO DI VIA BERGAMO – VIA F. FILZI (ingresso Montello Spa)
FIRMA LA PETIZIONE: https://www.change.org/p/comune-di-montello-qualit%C3%A0-dell-aria-a-montello-bg
Rassegna stampa.
Mar 20
Anche a seguito della mobilitazionepromossa da Unione Inquilini, ALER inizierà i lavori di manutenzione importanti nei caseggiati Aler.
Confermiamo inoltre che nel 2023 non c’è stato l’aumento delle spese di riscaldamento, che era stato annunciato dal Presidente Danesi.
Consideriamo invece non soddisfacente la gestione delle case popolari del Comune di Bergamo affidata aMM spa e le inefficienze rischiano di essere pagate dagli inquilini nei prossimi mesi.
Durante l’assemblea spiegheremo i risultati raggiunti e i problemi che ancora persistono perché sia garantito il diritto all’abitare per i ceti popolari della città di Bergamo.
Ricordiamo infine che ALER inizierà ad aprile la raccolta dei redditi 2021 per Anagrafe utenza e Unione Inquilini organizzerà un punto di raccolta nel quartiere.
ASSEMBLEA INQUILINI – Conferenza stampa MARTEDI 21 MARZO, ore 17.30 – Sala Centro Anziani (CTE Boccaleone) Via Pietro Rovelli 27/d – BERGAMO
Interverranno per Unione Inquilini: Ezio Locatelli e Francesco Macario
Per comunicazioni: tel. 3389759975
Mar 19
Apprendiamo da L’Eco di Bergamo di qualche giorno fa che a Montello è stato presentata degli studenti di ingegneria di Bergamo un’ipotesi di riqualificazione urbana dell’area ex Filartex, l’industria tessile dismessa dal 2015, posta a sud della ferrovia tra la stazione e appena prima della chiesa parrocchiale.
E’ l’area della storica Manifattura Maffeis (“Cotonina”) che contava ancora negli anni Sessanta del secolo scorso ben 400 dipendenti, in gran parte donne.
Oltre a Comune e Parrocchia sono intervenuti soggetti del calibro di Immobiliare Gabetti, evidentemente interessata al business, nonché Roberto Sancinelli, l’onnipotente titolare della “rifiuteria” Montello Spa che da sola occupa quasi un terzo dell’intero territorio del comune di Montello (ne abbiamo parlato qui qualche giono fa: https://www.alternainsieme.net/2023/03/11/11-03-23-montello-spa-un-articolo-de-leco-e-qualche-nostra-annotazione)
Abbastanza chiaro che l’interesse speculativo privato come il vero motore di un’operazione, certamente ancora agli inizi, dove l’interesse sociale e i bisogni del territorio rischiano di passare in secondo piano.
Come noto peraltro, il tratto ferroviario Ponte San Pietro, Bergamo e Montello è oggetto di un progetto di raddoppio comprensivo del tragitto Bergamo – Aeroporto. In prospettiva Montello è destinato a diventare un polo, anzi, un capolinea del trasporto su ferro e attrarre traffico su ferro da ampie zone della bergamasca orientale.
Il treno Orio-Bergamo e la Ponte San Pietro – Bergamo nel cronoprogramma dovrebbero avere la precedenza prima della Bergamo-Montello, ma – come si può notare in questa direzione dalla città capoluogo– sono già partite le manovre per cogliere le “opportunità” e consentire ai vari comunelli di accontentare in particolare le proprie immobiliari.
Non solo, ma mentre rispetto ai nuovi investimenti ferroviari previsti sia in città (a Boccaleone in particolare) sia verso Ponte San Pietro sono emerse criticità e opposizioni tra cittadinanza, forze politiche, comitati e anche comuni, che rispetto alle tipologie previste avanzano la richiesta di modulare il raddoppio per privilegiare il trasporto metropolitano leggero in sintonia quello che – per esempio in Valseriana con la Teb – sta dando buona prova nella nella mobilità alternativa delle persone.
Sarebbe francamente un gravissimo errore che i nuovi investimenti su ferro non si traducessero in un perscorso di innovazione per la promozione del trasporto, sostenibile e inclusivo, alternativo alla devastazione della motorizzazione privata e per una riorganizzazione-razionalizzazione del territorio variamente stravolto dalle operazioni più strampalate che si sono avute nel tempo sia negli ambiti residenziali e sia in quelli produttivi.
Diventa pertanto opportuno che anche nei territori ad est di Bergamo istituzioni e società affrontassero questi temi complessivamente per favorire un’operazione innovativa sia ambientalmente sia socialmente. E questo riguarda non solo i comuni copolinea ma tutto il tratto ferroviario.
Dovremo lasciare che ancora una volta a decidere siano le immobiliari e i soliti noti in combutta con le istituzioni – dai comuni alla regione – appiattite nella salvaguardia non dell’interesse pubblico ma di quello privato e speculativo?
Per non sprecare l’occasione questa volta è il caso di dire no e provare invece a promuovere un movimento di lotta per il diritto alla mobilità, per una mobilità sensata e alternativa, per la difesa dell’ambiente e del territorio.
San Paolo d’Argon, 19.03.2023
Montello, piano di recupero Filartex. Rassega stampa: 1. bergamonews.it, https://www.bergamonews.it/2023/03/15/montello-ecco-il-nuovo-piano-per-il-recupero-dellarea-filartex/586352/ (15.03.23). 2. L’Eco di Bergamo (16.03.23) qui
(19.03.23) San Paolo d’Argon. Alternainsieme.net – alternainsieme@yahoo.it – tel. 3389759975 (maurizio)
Mar 11
La visita della delegazione senegalese del Comune di Dakar agli impianti ha offerto alla “nostra” Montello Spa, cioè la grande “rifiuteria” che si stende appena a sud del territorio comunale di San Paolo d’Argon, l’opportunità di un altro, ennesimo, articolo di pubblicità e promozione ne “L’Eco di Bergamo” proprio di oggi.
Come noto gli impianti hanno preso inizio tra il 1995/1996, quando la Montello Spa – smantellata la vecchia acciaiaria avendone in cambio cospicui fondi europei – diede corso al business dei rifiuti con un’operazione concepita al di fuori di ogni programmazione pubblica degna di questo nome a cui hanno prestato con superficialità le loro premure e i loro uffici sia la Giunta Regionale Lombarda (fu uno dei primi passi del “Celeste” Roberto Formigoni), sia gli enti locali (provincia e comuni), quasi tutti i partiti politici nonché sindacati e perfino associazioni ambientaliste (sic!)
Continua a leggereFeb 09
Gen 25
MALEGNO (Valcamonica), Lunedì 6 febbraio, ore 20.30. Circolo Arci “Sul palco”, Via Sant’Andrea 32. La candidata presidente MARA GHIDORZI incontra la cittadinanza sul tema delle disiguaglianze in termini di reddito, opportunità e qualità della vita nella regione considerata la più ricca d’Italia.
TREVIGLIO, Martedì 7 febbraio, davanti alla fabbrica SAME, dalle ore 17.00 alle ore 18.30. PRESIDIO: interverranno i compagni PAOLO FERRERO e GIORGIO CREMASCHI, del Coordinamento nazionale di Unione Popolare
TREVIGLIO, Mercoledì 8 febbraio, alle ore 20.30, presso Spazio Hub in Piazza Garibaldi, Mobilitazione a sostegno del servizio sanitario naazionale promossa da FP CGIL. Interviene per Unione Popolare il candidato Francesco Macario
BERGAMO, SERIATE, PONTE SAN PIETRO, Mercoledì 8 febbraio, volantinaggi presso le stazioni ferroviarie “La Lombardia ha bisogno urgente di trasporti pubblici, ecologicie accessibili. Basta col caro-trasporti, il degrado e la privatizzazione”.
ALBINO. Mercoledì 8 febbraio. Volantinaggio al mercato dalle ore 9.00 alle ore 12.00
ROMANO DI LOMBARDIA, Govedì 9 febbraio, volantinaggio al mercato dalle ore 9.30 alle ore 12.00 sul tema della logistica: “Il cemento della logistica non è il pane dei lavoratori”
Giovedì 9 febbraio dalle 18.00 alle 20.00. Evento Facebook. Il Distretto di economia sociale solidale (Dess) si confronta con i candidati sui temi delle comunità energetiche, del turismo sostenibile, del consumo di suolo e delle logistiche, delle infrastrutture, della partecipazione e del protagonismo dei cittadini e delle comunità locali. Interviene per UNIONE POPOLARE il candidato Francesco Macario
NEMBRO, Giovedì 9 febbraio, volantinaggio al mercato settimanale dalle ore 9.00 alle ore 12.00
Gen 15
Outsider, fuori dai tre grandi schieramenti. Mara Ghidorzi, milanese classe 1981, progettista e ricercatrice su tematiche legate all’inclusione sociolavorativa, è la candidata alle presidenza per Unione Popolare, il cartello elettorale sostenuto da Rifondazione Comunista e da alcuni movimenti della sinistra radicale. L’obiettivo, più che una vittoria oggettivamente improbabile, è invece quello di “riuscire a portare anche nelle istituzioni della Lombardia una voce fuori dal coro e fuori dai due modelli-fotocopia del centrodestra e centrosinistra, che hanno pochissime differenze sui temi principali, dalla sanità all’ambiente”.
Era impossibile, dunque, trovare un accordo con Majorino.
“Impossibile. Se parliamo di sanità, la lista di Majorino ha come capolista Fabrizio Pregliasco, un dirigente del più grande gruppo ospedaliero privato della Lombardia: mi chiedo con quale coerenza possano parlare di potenziamento della sanità pubblica. Noi invece pensiamo ci debba essere una coerenza tra i proclami e l’agire concreto”.
Sui programmo che cosa vi caratterizza?
“Sulla sanità, per esempio, noi pensiamo che debba tornare ad essere pubblica. La nostra proposta è l’eliminazione del modello di sussidiarietà verso il privato: la Regione non dovrebbe più trasferire ingenti somme di denaro verso la sanità privata. Si deve invece potenziare quella pubblica con più assunzioni. Bisogna rimettere al centro il tema della prevenzione, e la prevenzione la si fa potenziando i medici di base e le strutture territoriali”.
Sul trasporto pubblico, quale è la vostra ricetta?
“Vogliamo contrastare il proliferare di nuove tangenziali e nuove autostrade. Brebemi ne è un esempio: è costosissima per l’ambiente, perché il pedaggio è altissimo, e perciò è vuota, e peraltro ha frammentato il territorio passando in mezzo a interi comuni. Puntiamo invece a potenziare il trasporto pubblico ferroviario: anche nella tratta Milano-Bergamo ci sono pezzi a binario unico, dovremmo essere la regione motore d’Italia e invece alcune linee non sono degne di un Paese europeo”
Il richiamo al voto utile rischia di penalizzarvi
“Siamo abituati a questo richiamo. Ma il voto utile finora è servito solo a spostare sempre più destra il paese. Il voto a Unione Popolare è utile per portare una vera voce di opposizione in Consiglio regionale, una voce che non c’è mai stata”
L.B
[L’Eco di Bergamo, 15.01.2023]
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