Ieri c’è stata l’assemblea dei dipendenti indetta da Femca-Cisl e da Filctem-Cgil, da cui è scaturita la richiesta di incontro con l’azienda, la quale per parte sua conferma l’intenzione del trasferimento a Segrate. Il trasferimenti riguarda gli ultimi dipendenti (circa una sessantina, per lo più impiegati) rimasti nell’unità di Trescore, dopo le ultime falcidie del personale operate nel 2004 (col trasferimento della produzione in Paesi a basso costo di manodopera) e nel 2010 (col trasferimento in Francia dei magazzini della logistica). Il trasferimento non dovrebbe comportare la riduzione dei posti dei lavoro, ma Segrate dista da Trescore poco meno di una settantina di chilometri e qualche posto di lavoro potrebbe perdersi per strada. Secondo Slai-Cobas, l’azienda avrebbe già offerto la buona uscita ad alcuni dipendenti. Proprio a cinquant’anni esatti dalla fondazione della Triumph a Trescore Balneario (negli anni Settanta i dipendenti - in stragrande maggioranza donne - erano più di seicento), dopo la non brillante opposizione da parte delle organizzazioni sindacali confederali ai tagli del personale operati negli anni scorsi, la multinazionale dell’abbigliamento intimo sembra così intenzionata a voler chiudere del tutto con la sua presenza a Trescore Balneario. Siamo impegnati da parte nostra a sostenere tutte le iniziative di resistenza che le lavoratrici, i lavaoratori, le organizzazioni sindacali decideranno di mettere in campo. Cfr. Bergamo.corriere.it 30.06.12: qui; L’Eco di Bergamo 30.06.12: qui Triumph a Trescore, le nostre precedenti info: qui |
Oltre una trentina di attiviste e attivisti dell’Unione Inquilini, sostenuti da rappresentanti di Giovani Comunisti e Asia-Usb, hanno questa mattina bloccato lo sfratto della famiglia di Sami, commerciante colpito dalla crisi e dalla morosità incolpevole, a Martinengo (Bg). Fondamentale è stata la determinazione di alcune famiglie sfrattate che hanno portato la loro solidarietà attiva. Rassegna stampa. Giornale di Treviglio 06.07.12: Qui
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“Il peggior ministro”, di L. Campetti (Il Manifesto 28.06.12) L’Italia non è più una «repubblica democratica fondata sul lavoro», non riconosce più «a tutti i cittadini il diritto al lavoro» e neppure «promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto». Chi pensava che i voti di fiducia sulla controriforma del mercato del lavoro avrebbero colpito al cuore lo Statuto dei lavoratori, deve oggi prendere atto che l’ammucchiata parlamentare di ieri ha addirittura segato i pilastri su cui si regge la nostra Costituzione. |
Le abbiamo scattate alcuni giorni fa (QUI). Si possono confrontare con le foto del dicembre 2011 (QUI) e del giugno 2011 (QUI) Variante alla Statale 42 Albano-Trescore, precedenti info: qui |
E’ successo questa notte all’ipermercato della Ca’ Longa poco prima dell’una. “Per quanto è stato possibile ricostruire - scrive L’Eco di Bergamo - una banda di ladri stava rubando all’interno del centro commerciale quando è suonato l’allarme. È intervenuta una pattuglia della Polnotte. Quando i malviventi hanno visto l’auto le hanno lanciato contro sassi e picconi. Sarebbe stato in quel momento che una guardia giurata ha risposto all’attacco sparando e colpendo il 26enne, un pregiudicato senza fissa dimora. Il resto della banda è fuggito, mentre il 26enne è rimasto a terra. Per lui non c’è stato niente da fare, nonostante l’intervento del 118. Sembra che la guardia giurata, non si conoscono le sue generalità, sia stata indagata.” Cfr. L’Eco di Bergamo 27.06.12: qui. Cfr. anche BergamoSera: qui, Bergamo.corriete.it 27.06.12: qui |
* Martinengo (bg), sabato 30 giugno, presidio antisfratto e conferenza stampa dalle ore 8.30 in via Colleoni n. 7 GLI SFRATTI SONO UN TERREMOTO CHE TRAVOLGE LA BERGAMASCA. LA PREFETTURA BLOCCHI TUTTI GLI SFRATTI E LE ISTITUZIONI STABILISCANO UN PIANO STRAORDINARIO PER LE CASE POPOLARI * La mattina di sabato 30 giugno, a Martinengo, è prevista l’esecuzione dello sfratto di Sami, negoziante rovinato dalla crisi economica, e della sua famiglia. La situazione di Sami è particolarmente rappresentativa della ignavia delle istituzioni sul tema delle politiche abitative. Unione Inquilini Bergamo, precedenti info: QUI |
“Un carabiniere è morto e altri due sono rimasti feriti in un’esplosione avvenuta questa mattina in un campo per l’addestramento della polizia afghana, ad Adraskan. Lo apprende l’Ansa da fonti qualificate.” VIA DALLA GUERRA! No War, precedenti info: QUI |
Ce n’è un’ampia fioritura in un piccolo campo di grano nella zona di via dei Maccarani. E’ un fiore blu che cresce in tali colture insieme al rosso papavero. Della famiglia delle Ranuncolaceae, la Consolida Regalis (chiamata anche Delphinium consolida e, in italiano, erba cornetta o sperone del cavaliere) è alta dai 10 ai 50 cm, con fiori inconfondibili per via dello sperone sul retro e del lungo peduncolo. Tutti i manuali dicono che è pianta rara e che sta scomparendo a causa dell’uso dei diserbanti chimici (allo stesso modo è scomparso da noi il fiordaliso). La foto che ne diamo a fianco l’abbiamo presa da un sito di botanica. |
(24.06.12) SAN PAOLO D’ARGON. CHIESA E CASCINA SAN LORENZO ..
…. Foto 2007 - 2012: QUI |
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